Quando sostieni una spesa per conto del cliente, è essenziale sapere come riportarla correttamente in fattura. Queste spese, conosciute come “spese anticipate in nome e per conto”, devono essere indicate con attenzione per non essere incluse nell’importo su cui si calcolano IVA e tasse. Ecco una guida semplice per gestirle correttamente.
Cosa sono le spese anticipate in nome e per conto?
Le spese anticipate in nome e per conto del cliente sono costi che il professionista sostiene per il cliente e poi riaddebita. Secondo l’art. 15 del D.P.R. n. 633/1972, tali spese non rientrano nell’importo su cui vengono calcolate IVA e tasse, a patto che siano adeguatamente documentate.
Come inserirle nella fattura elettronica
L’Agenzia delle Entrate, con la FAQ n. 51 del 21 dicembre 2018, ha fornito le istruzioni per riportare correttamente queste spese nel file .xml della fattura elettronica. Ecco come procedere nella sezione “DatiBeniServizi”:
- Descrizione: scrivi “spese anticipate in nome e per conto del cliente”.
- Quantità: solitamente “1”.
- Prezzo unitario: l’importo effettivo delle spese da rimborsare.
- Aliquota IVA: 0%, poiché queste spese non devono essere incluse nell’importo su cui si calcola l’IVA.
- Natura IVA: scegli “N1 – Escluse ex art. 15”.
- Prezzo totale: il totale delle spese anticipate.
Gestisci facilmente le tue fatture
Inserire correttamente le spese anticipate evita errori e semplifica la gestione fiscale. Se hai bisogno di assistenza o vuoi migliorare il tuo sistema di fatturazione elettronica, siamo qui per aiutarti!
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