La risposta dell’Agenzia delle Entrate
Molti professionisti si chiedono se sia possibile accedere al regime forfettario nel caso in cui si sia soci di una società semplice. L’Agenzia delle Entrate, con l‘Interpello n. 114/2019, ha fornito un chiarimento importante su questo punto.
La partecipazione in una società semplice non esclude automaticamente dall’applicazione del regime forfettario. A patto che la società non svolga attività commerciali e non produca redditi di lavoro autonomo o d’impresa, è possibile beneficiare di questo regime semplificato.
Cosa significa questo per te?
Se sei un professionista, come la psicologa del caso in esame, e hai una partecipazione in una società semplice che gestisce solo beni immobili, puoi tranquillamente optare per il regime forfettario e godere dei vantaggi fiscali ad esso collegati.
Come dichiarare i redditi?
I redditi derivanti dalla partecipazione alla società semplice devono essere dichiarati nel quadro RH del Modello Redditioppure nel quadro B del Modello 730. È importante indicare il codice “16”, che identifica specificamente i redditi dei fabbricati attribuiti da una società semplice e imponibili ai fini IRPEF.
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Ricorda: Ogni situazione è unica e la normativa fiscale è in continua evoluzione. Per una valutazione personalizzata e aggiornata, ti consigliamo sempre di rivolgerti a un professionista.