Scopri in modo semplice e veloce come funziona lo sconto sui contributi introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, comma 186, L. 207/2024): un’opportunità imperdibile per chi apre un’attività artigiana o commerciale nel 2025.
Cos’è lo sconto contributi 50%
Per i primi 36 mesi dall’avvio dell’attività o dall’ingresso in società (tra 1 gennaio e 31 dicembre 2025) l’aliquota IVS dovuta alla Gestione artigiani o commercianti è dimezzata. Restano sempre da pagare per intero:
-
contributo maternità (7,44 € annui);
-
contributo aggiuntivo commercianti per l’indennizzo di fine attività.
A chi spetta
Possono richiedere la riduzione:
Beneficiario | Requisiti chiave |
---|---|
Titolari di ditte individuali o familiari | Avvio dell’attività nel 2025 e prima iscrizione alla Gestione artigiani/commercianti nello stesso anno |
Soci di società (di persone o S.r.l.) | Primo ingresso in società che comporta l’iscrizione alla Gestione nel 2025 |
Coadiuvanti e coadiutori familiari | Inizio dell’attività lavorativa nel 2025 |
Mai iscritti prima alle Gestioni artigiani o commercianti? Allora rientri nella platea dei beneficiari.
Continuità dell’iscrizione
-
Lo sconto resta valido anche se cambi impresa, attività o passi da artigiano a commerciante (e viceversa), purché la copertura contributiva non si interrompa.
-
Se c’è un mese senza obbligo contributivo, perdi definitivamente il beneficio.
Come si calcola l’accredito pensionistico
-
Versi il 50% dei contributi sul minimale → ottieni metà dei mesi utili ai fini pensionistici (es.: 6 mesi invece di 12).
-
Versi contributi oltre il minimale → lo sconto vale anche sulla parte eccedente.
Incompatibilità
Non puoi cumulare lo sconto con altre riduzioni di aliquota, ad esempio:
-
riduzione 50% over 65 già pensionati (L. 449/1997);
-
regime contributivo forfettario (L. 190/2014).
È invece possibile che, all’interno della stessa azienda, alcuni soci/collaboratori sfruttino agevolazioni diverse.
Limite “de minimis”
Lo sconto rientra negli aiuti di Stato de minimis (Reg. UE 2023/2831): massimo 300.000 € di vantaggi complessivi in tre anni per l’“impresa unica”.
Come fare domanda
-
Il titolare accede al Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo).
-
Compila il modulo online (rilascio comunicato da INPS).
-
Può versare da subito i contributi ridotti; eventuali eccedenze già pagate saranno compensate o rimborsate.
-
INPS verifica d’ufficio i requisiti.
In caso di rinuncia, basta compilare l’apposito modello: lo sconto cessa dal mese successivo.
Sfrutta al meglio questa opportunità: aprire un’impresa nel 2025 significa tagliare a metà il costo dei contributi per tre anni interi.
Scrivici su WhatsApp:
Clicca qui per inviarci un messaggio diretto!
Prenota una telefonata:
Clicca qui e fissa una telefonata con noi su Google Calendar!