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Buone notizie per i consulenti finanziari! La Risposta n. 484/2019 dell’Agenzia delle Entrate offre chiarimenti importanti per i consulenti finanziari che operano con un contratto misto (lavoro subordinato part-time e lavoro autonomo). Secondo l’Agenzia, è possibile accedere al regime forfettario senza incorrere in esclusioni.

Cosa significa per te consulente finanziario?

  1. Nessun rischio di esclusione: L’Agenzia conferma che non vi è alcun rischio di esclusione per trasformazione artificiosa del contratto da lavoro dipendente a lavoro autonomo, purché il contratto misto sia stato stipulato con un accordo sindacale prima delle modifiche normative al regime forfettario.
  2. Continua a beneficiare del regime forfettario: Grazie a questo chiarimento, i consulenti finanziari possono mantenere il loro accesso al regime agevolato anche con un contratto di lavoro misto.

Perché è importante?

Se sei un consulente finanziario che opera in regime forfettario con un contratto misto, questa è un’ottima opportunità per continuare a sfruttare le agevolazioni fiscali senza rischi di esclusione.


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